AMORE E AMICIZIA
Può esistere Amicizia tra un uomo ed una donna? Tema delicatissimo e
Amicizia e non amicizia non a caso. Mi sono posto il quesito a lungo nel corso
della mia esistenza, dal momento in cui ho preso coscienza della differenza tra
amicizia e amore. O meglio, dal momento in cui ho scoperto l’amore. Scoprire
l’amore è un passo inevitabile per ogni individuo, inevitabile quanto
spontaneo, al punto che accade anche a coloro che ostentano durezza e superbia
per non doverlo ammettere, oppure sono distratti o troppo timidi per farlo.
Poveri tutti, loro. La risposta che io mi do è la stessa da sempre: un
semplicissimo ed irrevocabile no. Non c’è rimedio migliore agli ostacoli della
vita che amare ed ancor di più sapere di essere amati. Sentirlo, l’amore, lasciarsene
avvolgere il cuore. Ma accade anche che il sentimento per eccellenza contrasti
in alcuni con il concetto di amicizia, laddove tra due persone, la cui affinità
reciproca è evidente, si infrapponga un modo alternativo di
concepire il rapporto e portarlo avanti. C’è chi, tra il genere maschile,
afferma candidamente di avere molte amiche ed altrettanto dicono molte donne
verso i rispettivi amici dell'altro sesso. Qualche giorno fa mi sono trovato a
scambiare opinioni fugaci su quanto sembri essere più peculiare negli uomini
provare attrazione verso una donna che non il contrario. Opinioni appunto. Per
quanto il concetto di attrazione andrebbe approfondito, per distinguerne la
caratteristica e di conseguenza il peso dell’affermazione. Io posso parlare
solo per me stesso e lungi da me sentenziare su un argomento tra i più
soggettivi, personali e sensibili dell’universo umano. Per quel che ho visto e
vissuto io, un rapporto intenso tra i due differenti sessi non può
identificarsi nell’amicizia. Che sia un rapporto sentimentale piuttosto che
meramente fisico, il risultato non cambia. Non voglio banalizzare un aspetto
che riconosco come molto profondo per molti e non solo per questo vorrei fugare
ogni sospetto da un eventuale influenza sessista sul mio pensiero. Io credo che
un uomo che frequenti una donna, con la quale instaura un rapporto di apparente
amicizia, ammirandone l’intelletto e non necessariamente anche l’aspetto
fisico, restandone quindi affascinato, trovandosi a scoprire di stare bene con
lei, a trascorrere momenti piacevoli, cercando di avere sempre più occasioni
per farlo pensando di esserne amico, difficilmente possa innamorarsi di
un’altra, perché in quel momento lo è già di colei che pensa sia un’amica, la migliore amica. Perché se la ammira ed apprezza i momenti trascorsi con
lei significa che per lei prova qualcosa di davvero intenso, senza poter
evitare di chiedersi come possa una semplice amicizia scatenare un’attrazione
così irresistibile, al punto che un’altra donna dovrebbe scatenarne una ben più
efficace. E ritengo che lo stesso ragionamento sia applicabile anche in senso
inverso, perché se un uomo ed una donna sono amici, o ritengono di vivere una amicizia, è sottinteso che quel tipo
di intesa è reciproca. Ma è dopo aver formulato questa riflessione ed avendolo
fatto insistendo sul concetto di coppia etero, che mi sovviene spontaneamente
l’altro pensiero, dal momento che, al giorno d’oggi, identificare una
coppia tipo in un uomo e una donna è ormai del tutto fuori luogo. Per quanto mi
chiedo se sono davvero sicuro, con le convinzioni che ho, io, se sia più
difficile distinguere l’amore dall’amicizia in una coppia omosessuale che in
una etero. Penso che di fronte alla potenza di un sentimento, a conti fatti il
genere non conti. Penso che un rapporto tra due persone che si dimostrino
reciprocamente complicità e affinità, sia sempre identificabile nell’amore. Che
non è detto che poi si realizzi sempre come tale, per ragioni che vanno al di
là del genere, che esulano dai punti di vista, da ciò che dice il cuore, che si
scontrano con valichi insormontabili, fino a confondersi in quel surrogato che
c’è chi chiama amicizia, ma che resta potente come solo l’amore sa essere.
Senza fare nulla.
(Photo credit: Lino)

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