LO SCERIFFO DI NOTTINGHAM COLPISCE ANCORA
Ho preso un'altra multa per divieto di sosta. Questa volta con l'auto. Non è il balzello che mi opprime il morale e mi intacca l’economia, grazie al cielo sono in grado di onorarlo: pagherò la misura ridotta di 30 euro e rinuncerò alla prossima pizza fuori. L'ira nasce da altro. E la campagna elettorale che stiamo nostro malgrado soffrendo casca a fagiolo. Ai due principali candidati sindaco, che si bacchettano a suon delle solite banali promesse, tanto improbabili quanto verosimilmente del tutto farlocche, perché come al solito non verranno mai mantenute, tanto vale che anche io faccia loro una richiesta: studiare un piano urbanistico per aumentare i posteggi nei quartieri residenziali. Nel mio specifico, la motivazione di questa contravvenzione è del tutto irrealistica, perché la mia auto non era di intralcio alcuno. Ma vabbè, contano le regole e se posteggio fuori dagli spazi preposti, so di incorrere nel rischio. Peccato che gli spazi preposti siano sempre meno e se mi prendo il lusso di rientrare non a mezzanotte, ma anche solo per l'ora di cena e non godo del privilegio di coloro che possiedono un posto auto privato, la macchina dovrei mettermela per cappello. Perché i fin troppo zelanti scagnozzi dello sceriffo non si fanno scrupolo di colpire la cittadinanza inerme, costretta a posteggiare anche dove non si potrebbe, pena vagare in eterno alla ricerca di qualcosa che non c'è. E quando l'approdo di fortuna è scovato, in molti casi il rientro tra le mura domestiche è tardato ancora, a causa della distanza da colmare con lunghe passeggiate, in questi casi per nulla salutari. Danni a ripetizione quindi, oltre la beffa finale. Alle città soffocate dal traffico non corrisponde una disponibilità di luoghi adatti a riporre i mezzi dopo l'uso. Lungo i marciapiedi ci sono più auto che anime e questo è degradante per una società che vuole definirsi civile. Cari aspiranti amministratori, se volete essere eletti e fare il vostro lavoro davvero come si deve, fate vedere che al benessere della cittadinanza ed al decoro della città ci tenete realmente. Non fatemi pensare soltanto che ricorrere multe facili sia uno dei principali introiti delle casse del nostro Comune...

Invece faranno esattamente come hai ipotizzato. Rivedere l'urbanistica, a Genova poi, vorrebbe, con mentalità tipo cinese, tirare giù quartieri e rifare secondo nuove esigenze. Parliamo di Genova eh! Simbolo dell'immobilismo, potrebbeanche essere una corrente pittorica....
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